RENTRI: Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti

26 maggio 2025

RENTRI: Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti

Il RENTRI rappresenta un cambiamento significativo nella gestione dei rifiuti. Si tratta di un sistema digitale introdotto dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica per tracciare i rifiuti e digitalizzare i documenti burocratici. L’obiettivo è semplificare la consultazione delle informazioni e agevolare i processi di controllo da parte delle autorità competenti.


RENTRI: DI COSA SI TRATTA?


Il RENTRI è una piattaforma telematica che si compone di due sezioni:

  1. Sezione anagrafica: raccoglie i dati delle aziende coinvolte nella gestione dei rifiuti
  2. Sezione tracciabilità: comprende i dati relativi alla movimentazione dei rifiuti (produzione, trasporto e smaltimento)


L’introduzione del RENTRI risponde alla necessità di:

✅ Digitalizzare i registri di carico e scarico dei rifiuti e i formulari di identificazione dei rifiuti (FIR)

✅ Rendere più trasparente la gestione dei rifiuti speciali e pericolosi

✅ Ridurre il rischio di illeciti ambientali

✅ Allineare l’Italia alle direttive europee in materia di economia circolare e sostenibilità



SOGGETTI OBBLIGATI A ISCRIVERSI


Il Decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135 indica le specifiche categorie obbligate a iscriversi al RENTRI:

✅ Enti e imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti

✅ Produttori di rifiuti pericolosi

✅ Enti e imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale o che operano in qualità di commercianti e intermediari di rifiuti pericolosi

✅ Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti

✅ Soggetti di cui all'art. 189, comma 3, del D. Lgs. 3 aprile 2006, n.152, con riferimento ai rifiuti non pericolosi


Sono esonerati gli imprenditori agricoli che non producono rifiuti pericolosi.
I soggetti non obbligati possono iscriversi su base volontaria al RENTRI.


I soggetti non obbligati all’iscrizione che hanno la necessità di emettere e vidimare digitalmente formulari cartacei in autonomia, come ad esempio i trasportatori di rifiuti in conto proprio (categoria 2 bis dell’albo gestori ambientali), possono registrarsi nell’area “Produttori non iscritti” per assolvere gli obblighi di vidimazione e compilazione del formulario.



COSA CAMBIA


A partire dal 13 febbraio 2025, i modelli di formulario di identificazione rifiuti (FIR) e il registro cronologico di carico e scarico non saranno più utilizzabili e verranno sostituiti da nuovi formati.


I registri saranno esclusivamente in formato elettronico, vidimati attraverso la piattaforma RENTRI, e dovranno essere trasmessi mensilmente (entro la fine del mese successivo alla data del movimento) attraverso il portale o il gestionale in interoperabilità.


Il nuovo modello di FIR sarà cartaceo fino al 13 febbraio 2026; a partire da tale data si passerà al modello elettronico.


Il nuovo modello si può stampare esclusivamente sul sito ufficiale
www.rentri.gov.it, una volta eseguito l’accesso e generato un blocco virtuale di FIR, oppure attraverso il proprio gestionale rifiuti collegato in interoperabilità con il portale RENTRI.


Anche i modelli di FIR, come i registri di carico e scarico, saranno vidimati elettronicamente direttamente dal portale.


Non cambia invece il modello unico degli spurghisti e rimane in vigore il vecchio modello di EcoCamere.


IMPORTANTE: i nuovi modelli di registro di carico e scarico e FIR dovranno essere utilizzati da tutte le aziende a partire dal 13 febbraio 2025, indipendentemente dall’obbligo di iscrizione al RENTRI.


ATTENZIONE: i vecchi modelli di formulari cartacei e i VIVIFIR non potranno più essere utilizzati.



TERMINI DI ISCRIZIONE


L’iscrizione al RENTRI avverrà in modo progressivo con scadenze differenziate:

✅ Enti e imprese con più di 50 dipendenti che producono rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi

·       Termine iscrizione RENTRI: 15 dicembre 2024 – 13 febbraio 2025

·       Tenuta registri in formato digitale: dal 13 febbraio 2025

·       Emissione FIR in formato digitale: dal 13 febbraio 2026

✅ Produttori iniziali di rifiuti pericolosi e non pericolosi con 11-50 dipendenti

·       Termine iscrizione RENTRI: 15 giugno 2025 – 14 agosto 2025

·       Tenuta registri in formato digitale: dalla data di iscrizione al RENTRI

·       Emissione FIR in formato digitale: dal 13 febbraio 2026

✅ Produttori iniziali di rifiuti pericolosi con massimo 10 dipendenti

·       Termine iscrizione RENTRI: 15 dicembre 2025 – 13 febbraio 2026

·       Tenuta registri in formato digitale: dalla data di iscrizione al RENTRI

·       Emissione FIR in formato digitale: dal 13 febbraio 2026

Il mancato rispetto delle scadenze prevede sanzioni amministrative pecuniarie.



BENEFICI


L’introduzione del RENTRI porta diversi benefici alle imprese e alla pubblica amministrazione:

Maggiore trasparenza e minore rischio di smaltimenti illeciti

✅ Eliminazione documentazione cartacea

✅ Riduzione errori amministrativi

✅ Conformità alle normative ambientali europee

✅ Maggiore controllo da parte delle autorità



CONCLUSIONE


Sebbene l’adozione della nuova piattaforma possa richiedere un periodo di adattamento, questo processo ridurrà costi e tempistiche legate alla burocrazia.

Per restare aggiornato sulla normativa, visita il sito ufficiale www.rentri.gov.it o contattaci per una consulenza specifica sul RENTRI.

Via Colle Nocello, 49 - 00012 La Botte di Guidonia (RM)

Tel. 0774/527175 - 0774/325601

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